Dalle prime luci dell’alba, 70 militari del Comando Provinciale di Agrigento collaborati dai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”, dal Nucleo Elicotteri e dal Nucleo Cinofili di Palermo, sono stati impegnati nell’esecuzione di un provvedimento di Ordinanza Cautelare in carcere, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Rallo Giuseppe di anni 31 residente a Licata, ritenuto gravemente indiziato di omicidio premeditato nei confronti di Angelo Castronovo assassinato il 31 ottobre 2022 nelle campagne di Licata.
Contestualmente sono in corso varie perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di altri soggetti indagati a vario titolo nel medesimo procedimento penale, finalizzate alla ricerca di ulteriori fonti di prova idonee a consentire l’individuazione di eventuali complici. Angelo Castronovo era sospettato di aver partecipato a due omicidi maturati nel contesto della faida scoppiata a Palma di Montechiaro tra i Rallo e gli Azzarello. Quello di Enrico Rallo (del 9 novembre del 2015) e di Salvatore Azzarello (22 agosto 2017), entrambi di Palma di Montechiaro. Secondo gli inquirenti. Castronovo avrebbe fissato l’appuntamento fatale con Rallo nel 2015 non presentandosi e attirandolo nella trappola; sarebbe stato lo stesso Castronovo, quasi due anni più tardi, a informare Ignazio Rallo su dove trovare Azzarello. Per questo è stato ucciso mentre stava svolgendo dei lavori in campagna. I killer lo hanno inseguito e freddato mentre l’uomo tentava di scappare.