Il territorio agrigentino ancora tormentato da incendi di ampie proporzioni: meno di tre settimane addietro tanta apprensione ha sollevato nella popolazione di Licata un incendio a danno di un deposito di rifiuti, anche speciali.
E adesso ad Agrigento, nella frazione balneare di San Leone, un altro deposito, di materiale e attrezzature edili, è stato preda delle fiamme. I danni sono ingenti. Il fuoco è divampato nella serata di ieri e per domarlo le Squadre dei Vigili del fuoco hanno lavorato fino all’alba di oggi. Il rogo ha avvolto una vasta aerea recintata e chiusa da un cancello.
All’interno, del tutto distrutti, sono numerosi macchinari, come alcune impastatrici, e poi vari oggetti utilizzati per la muratura, e del materiale anche in eternit, pericoloso per la salute. Nessuno è stato dentro quando si è sprigionato il fuoco, in via Salvatore Campo, tra San Leone e il Villaggio Mosè. A lanciare l’allarme sono stati i residenti della zona, densamente abitata, a due passi dal mare. Sul posto si sono precipitati, oltre i pompieri, anche le Volanti della Polizia e per precauzione un’ambulanza del 118.
Spento l’incendio adesso ci si occuperà del cosiddetto smassamento per accertare che non vi siano materiali potenzialmente ancora incendiabili. Le indagini sono in corso.