Volare tra le due sponde dell’oceano Atlantico, tra Palermo e New York, costerà meno di 400 euro. Dopo alcuni anni di stop, imposti soprattutto a causa della pandemia covid, è stato risollevato il ponte aereo tra la Sicilia e la “Grande Mela”. Il primo aereo decollerà il prossimo 9 giugno da Punta Raisi, l’aeroporto Falcone e Borsellino.

Saranno inizialmente due le frequenze settimanali con partenze ogni domenica e martedì, a cura di “Neos Air”, compagnia aerea del gruppo Alpitour che utilizzerà moderni Boeing 787 da 355 posti offrendo al mercato una capacità aerea quindi pari a 710 posti settimanali. Dopo Palermo e Catania, il nuovo volo intercontinentale è stato presentato ad Agrigento, nel foyer del teatro Pirandello, su iniziativa del Distretto Turistico Valle dei Templi.
I biglietti sono già in vendita, a gonfie vele, complice il basso costo, a fronte invece del caro – voli nazionale che incombe lungo le tratte da e verso le isole maggiori, Sicilia e Sardegna. Il paradosso: volare verso New York da Palermo costerà meno che verso altre destinazioni italiane.