Giorgianni

L’ingegnere Giuseppe Giorgianni fondatore della startup Innova è stato da poco nominato presidente dell’organizzazione europea sull’intelligenza artificiale.
Nel suo discorso al padiglione Italia del Ces di Las Vegas, il presidente di Innova ha paragonato l’impatto dell’intelligenza artificiale in epoca contemporanea a quello di Internet in passato, evidenziando come «entrambe le tecnologie rappresentino punti di svolta significativi».
Riconoscendo le sfide legate all’adattamento veloce alle innovazioni, ha enfatizzato l’importanza della regolamentazione e del corretto utilizzo dell’Ai come fondamenta per il suo impiego benefico. «Bisogna vedere l’Ai non come una minaccia, bensì come un mezzo per amplificare le potenzialità umane, – dice Giorgianni – ponendo l’accento sull’essere umano come fulcro della trasformazione tecnologica. Se da un lato l’Ai potrebbe automatizzare lavori ripetitivi, dall’altro offre l’opportunità di concentrarsi su ruoli che richiedono creatività e innovazione, aree in cui l’intelligenza umana eccelle, e in particolare quella italiana».
In conclusione, per Giorgianni, «l’intelligenza artificiale non è solo un’opportunità per orientare il lavoro verso attività più creative e innovative, ma anche un campo che richiede una regolamentazione attenta e un uso consapevole per massimizzare i suoi benefici».