Anas ed Enel hanno trovato il punto d’incontro sul “caso” del cavo elettrico da sollevare per consentire la ripresa dei lavori sul ponte Maddalusa. L’opera chiusa da due anni che collega la zona della galleria Caos alla strada statale 115. Il cantiere per la ristrutturazione della fondamentale arteria è stato bloccato per motivi burocratici relativi a problematiche sorte nella precedente ditta che si aggiudicò i lavori, mentre la seconda azienda ha stoppato tutto quando ci si è accorti della presenza di questo cavo che conduce l’energia elettrica alla zona di San Leone, ad Agrigento. Senza sistemare questo cavo, non è possibile iniziare i lavori e riaprire il cantiere. Da alcuni giorni il lungo cavo si trova sospeso grazie ad alcuni pali, capaci di isolarli dall’area di cantiere, dove andranno a lavorare le maestranze di Anas e della ditta incaricata. Risolto dunque il problema elettrico, non resta che attendere il ritorno sul campo degli operai e dei mezzi meccanici, per restituire alla pubblica fruizione una tratto di strada fondamentale per lo sviluppo del territorio.