Agrigento avrà presto una metropolitana di superficie che collegherà il centro con l’ospedale San Giovanni di Dio di contrada Consolida ma che avrà anche delle stazioni a Fontanelle e ad Agrigento Bassa così da agevolare gli abitanti del popoloso quartiere e gli studenti che frequentano scuole e università di contrada Calcarelle. A darne notizia è stato il presidente nazionale di Rfi ing. Dario Lo Bosco il quale ha anche anticipato che i dettagli verranno illustrati nel corso di un convegno ad hoc che si svolgerà nel foyer Montalbano del Teatro Pirandello alla presenza, oltre che del sindaco di Agrigento Franco Miccichè, anche del viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi e del presidente della Regione renato Schifani, oltre che dallo stesso prof. Lo Bosco. “Non sono utopie – ha detto il presidente Lo Bosco – ma realtà con fondi già disponibili. E’ un nuovo tempo per la Sicilia e per Agrigento che merita le attenzioni che fino a ieri le sono state negate”
– Agrigento l’anno prossimo sarà Capitale Italiana della Cultura…
“Anche su questo abbiamo lavorato con il sindaco Miccichè, col presidente Schifani e con il ministro Salvini e abbiamo rilevato come vi siano 3 miliardi di investimento che abbiamo fatto sulla Palermo- Catania e verso a Caltanissetta e precisamente sulla Caltanissetta-Enna
di un miliardo e 278 milioni e sulla Caltanissetta- Lercara di un miliardo e 711 milioni.
Lavori già appaltati e con un consorzio che sta già realizzando questi nuovi progetti”.
