La consegna del premio a Maricetta Lombardo

Di Massimo Brucato

Si è concluso venerdì 29 dicembre il SicilyMovie Festival 2023. Nella sala del Palacongressi di Agrigento sono stati proiettati altri corti, documentari e film di animazione provenienti da Italia, Spagna, Francia e Bielorussia. In sala un’ospite d’eccellenza: l’agrigentina Maricetta Lombardo, tecnico del suono di altissimo livello, che ha lavorato in quasi tutti i film di Matteo Garrone, anche nel recente e acclamato Io Capitano. Ma ha collaborato anche con Stefano Sollima e tanti altri registi. Su di lei, negli anni, una pioggia di riconoscimenti: David di Donatello, Ciak d’Oro, Nastro d’Argento. In serata il patron del festival
Marco Gallo le consegna la Demetra d’Oro, premio ufficiale della kermesse. Bella l’intervista che le fa, dalla quale escono fuori curiosità, ricordi, storie legate ai tanti film e serie che l’hanno vista protagonista. Ma veniamo alle opere proiettate. Livello decisamente superiore rispetto alla prima serata: film di animazione suggestivi, corti ben fatti, documentari che affrontano problematiche dure e complesse. Il pubblico attento non ha certo lesinato applausi alle opere proiettate e ai protagonisti della serata.  A fine serata l’assegnazione dei premi:

Miglior cortometraggio Friend di Andrey Svetlov (Bielorussia, 2021), storia di bullismo
adolescenziale e di salvifica amicizia girato tra le scuole e i quartieri periferici di una città
bielorussa.
Miglior film d’animazione Tear Off di Clément del Negro, Charlotte Fargier, Nalini Bhasin, Matthias Bourgeuil, Héloïse Neveu, Mikko Petremand e Camille Souchard (Francia, 2022). Vita e morte dentro un alveare, animato con raffinata tecnica 3D.
Miglior documentario L’Au-delà di Daniel Maurer (Svizzera, 2020). Il covid miete vittime e il protagonista è un addetto all’obitorio di un centro ospedaliero che prepara al meglio i defunti per l’ultimo viaggio, mettendosi idealmente in contatto con loro.
Miglior videoclip Gennaio (Italia, 2021) titolo di una canzone del cantautore Marchi che racconta la nascita di un amore tra due ragazzi.
Miglior Regia “Banca Sant’Angelo”: Friend, regia di Andrey Svetlov (Bielorussia)
Miglior Sceneggiatura “Fondazione Curella”: Actos por partes, regia di Sergio Milàn (Spagna)
Miglior Fotografia: The silent echo, regia di Suman Sen (India)
Miglior Montaggio: Fairplay, regia di Zoel Aeschbacher (Svizzera/Francia)
Miglior Colonna sonora: Friend, regia di Andrey Svetlov (Bielorussia)
Miglior Attore: Artem OhremchukKey e Matvey Shilets (Friend)
Miglior Attrice: Paola Buratto (Metamorfosi)
Menzione Speciale Miglior Attore e Miglior Attrice: Giuliano Montaldo e Vera Pescarolo
Menzione Speciale Miglior Cortometraggio: Actos por partes, regia di Sergio Milàn (Spagna)