Domenico Gueli

Una lettera indirizzata al sindaco di Santa Elisabetta Domenico Gueli, contenente minacce di morte e insulti è stata recapitata al Comune. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri.Non è la prima volta che il sindaco Gueli viene fatto oggetto di minacce di morte. Nell’aprile del 2016, era stato destinatario di messaggi simili. Qualcuno aveva scritto frasi minacciose e disegnato una pistola fumante su alcuni manifesti affissi in città a pochi metri dalla casa del sindaco. Ma un’altra pesante minaccia era arrivata l’anno prima, quando qualcuno ha lasciato 5 proiettili avvolti in un fazzoletto davanti al portone del Comune e altri due davanti la casa di un funzionario comunale. Allora non si capì se il destinatario era solo il funzionario oppure anche il sindaco.
Fra le prime a solidarizzare con Domenico Gueli è stata il suo vicesindaco, la deputata del Pd Giovanna Iacono che in una nota ha espresso vicinanza umana e politica al suo caro amico Mimmo Gueli, definito “primo cittadino onesto e coraggioso”. “Il vile atto- afferma la parlamentare del Pd – sono sicura che non avrà alcun effetto intimidatorio: Mimmo continuerà ad amministrare il nostro paese con dedizione e passione e nel rispetto della legalità, come ha sempre fatto in questi anni”.