La Guardia di finanza di Reggio Calabria ha disarticolato una storica cosca della ‘Ndragheta calabrese. L’inchiesta ha portato alla luce nuovi equilibri tra la criminalità calabrese e quella di altre regioni. L’operazione è scattata all’alba con i finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria che hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 27 soggetti. Diversi i centri in cui sono stati eseguiti i provvedimenti. Oltre a Reggio, anche ad Agrigento, Cosenza, Messina, Milano e Roma. L’Ordinanza è stata emessa dal gip del tribunale Regino su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. I soggetti fermati sono indagati a vario titolo per i reati di associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti e usura.
